giovedì 21 dicembre 2017

ASD GRECI - ASD LA ROCCA 0-3

E anche quest’anno una pugliese a frapporsi tra il Greci e il primo posto; dopo l’Appenninica e la corazzata Montelone ora è la squadra di Rocchetta S. Antonio, emigrata dai campi pugliesi a quelli campani a insidiare il sogno grecese.
Probabilmente la migliore delle tre compagini citate proprio per concetto di squadra; un gruppo di promettenti calciatori, dotati tecnicamente e guidati da un paio di super esperti di categoria superiore che per 90 minuti hanno pressato come forsennati e giocato a memoria; per scendere nell’amarcord un progetto di squadra simile a quell’ A.C. Greci 1999 che lanciò alla ribalta molti giovani grecesi.
Insomma quella di sabato 16 dicembre al Renzulli di Ariano non è stata una gara di terza categoria, col Greci che, pur non esprimendosi al meglio, è stata la prima a tenere testa ai foggiani per più di un tempo, ma gli ospiti hanno fatto leva su ottime individualità e una condizione atletica straripante di tanti esuberanti diciottenni  instancabili che hanno alla lunga sfiancato la resistenza dei biancocelesti di mister Schiavone , ai quali non è bastata la maggior esperienza per avere la meglio.
Il rimpianto è che il Greci non si è vestito con l’abito del giorno di festa; la squadra è stata contratta e ha dato poca qualità nell’ impostazione dell'azione limitandosi a coprirsi bene in un primo tempo di studio chiuso con un monotono 0-0 con molti lanci lunghi e nessuno che ha voluto osare per evitare di sbagliare, dove si contano un tiro di Cutillo per i locali e un’azione pericolosa per gli ospiti.
Nella ripresa verso il 55’ arriva la “punizione” per il Greci che pur giocando in casa non aveva fatto la gara … eh proprio una punizione cambia la gara con gli ospiti precisi nell’imbeccare un calciatore abile a smarcarsi sul secondo palo e dimenticato dalla difesa grecese che insacca. Una botta pesante! Nemmeno il tempo di metabolizzarla che i foggiani, da veri killer , un minuto dopo conquistano e trasformano un penalty : 0-2 che taglia le gambe , il morale e le speranze.
Non avendo nulla da perdere il Greci ci prova con la rabbia ma Cutillo sfiora la traversa di pochi centimetri e Pierro su punizione lo imita,  mentre gli ospiti sfruttano le doti tecniche del calciatore con il miglior pedigree Castelli per arrotondare sullo 0-3 finale.

Forza ragazzi se il portone principale si socchiude, quello di servizio che concede con piu fatica l’accesso ..al piano superiore deve essere nostro!

0 commenti:

Posta un commento